Ieri mio figlio chiede di poter rivolgermi una domanda senza incorrere in un eventuale rimprovero ...
Io, non senza una certa apprensione, sfoggio un sorriso rassicurante e lo invito a parlare senza riserve.
Ed ecco la sua perplessità:
Cioè mamma, ma veramente tu una volta hai avuto tredici anni? Io non ci posso credere ... cioè ... mi sembra troppo strano!
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