giovedì 13 marzo 2014


Chissà perché la notte, come la gomma, è di un'infinita elasticità e morbidezza, mentre il mattino è così spietatamente affilato.
Banana Yoshimoto, Sonno profondo, 1989


da internet

Mi è difficile alzarmi presto al mattino, ultimamente.
Il tepore del letto non mi lascia andare, mi abbraccia e mi consola.

E io zittisco la sveglia: solo altri dieci minuti, per favore!

Indugio ancora adesso nella cara infantile illusione che la notte rallenti il tempo fin quasi a fermarlo e, così, nascosta tra le pieghe del buio, mi crogiolo nel pensiero che niente è cambiato da ieri, né potrà cambiare ... 
Poi la sveglia insiste con la sua voce sgraziata, insensibile.

Liberandomi dalle coperte, rabbrividisco e mi preparo un caffè.



venerdì 7 marzo 2014

Non ho più notizie di me da tanto tempo
Alda Merini

Rossana Taormina - work in progress 

Tanti impegni, forse troppi, mi hanno tenuta lontano dal mio blog.
Finalmente sono di nuovo qui, reduce da una fruttuosa ricerca di materiale per le mie nuove opere.

Ed ecco la fase che preferisco: opere concluse si mescolano con vecchie foto appena recuperate. Volti sconosciuti mi suggeriscono le loro storie e io prendo appunti che dissemino ovunque ... cerco di stare al passo con le mie visioni
Poi, quando il caos dal mio studio, lentamente, conquista tutta la casa, ho una sola certezza ... si ricomincia!


sabato 1 marzo 2014


Il mondo è un vasto teatro in cui ognuno interpreta la sua parte con la maschera sul naso.
Axel Oxenstierna, Riflessioni e massime, 1645


Disneyland Employee Cafeteria in 1961