venerdì 20 luglio 2012

torno subito


In questi giorni sono ingolfata d'impegni e incombenze di varia natura e così il blog è momentaneamente in pausa ... 

giovedì 12 luglio 2012

buon compleanno


immagine da internet

Oggi è il tuo compleanno. 
Lo è anche senza di te.

Preferisco festeggiare questa data, la preferisco a quell'altra ...

Alla fine tu ci sei ancora, sei la pianta con i fiori bianchi che si arrampicava sulla tua casa, sei il color ciclamino, sei lo sformato di patate e le canzoncine dell'asilo.
Quando mi manchi un po' di più sento la tua risata libera e lo Chanel n° 5, sento la tua voce che mi chiama con il mio nome di casa ( non lo fa più nessuno ormai ...) e riesco a litigare ancora con te.

Tu ci sei sempre stata e se chiudo gli occhi non mi sembra diverso adesso ...
Buon compleanno!
  

lunedì 9 luglio 2012

Æmilia | ARTquake L’Arte della Solidarietà

Non chiederti cosa possono fare lo Stato o gli "altri" per loro. Chiediti cosa puoi fare TU.
 Ecco perché ARTquake! 

www.artquake.it 

Artisti di tutta Italia sono stati invitati a donare un'opera a favore delle popolazioni terremotate: oltre 700 le donazioni. 

Vi segnalo questa bellissima iniziativa, ideata e portata avanti da Alberto Agazzani, promossa da Zonta International e dall'Accademia di Belle Arti di Bologna con il Comune di Reggio Emilia e resa possibile anche grazie al duro lavoro delle persone che, dietro le quinte, hanno raccolto le adesioni, hanno allestito la mostra, hanno pazientemente risposto a tutti i dubbi dei partecipanti ... 

Le opere saranno vendute all'asta con un’offerta minima di acquisto diretto on-line su http://www.artquake.it/ o tramite bonifico. 

Con le opere invendute si farà una lotteria con biglietti da 50 euro l’uno il cui ricavato sarà consegnato ai sindaci di Rolo (RE), Quistello (MN) e Cavezzo (MO) per lavori nelle scuole.

Tutte le notizie e le foto delle opere le trovate su Facebook e, prossimamente, sul sito www.artquake.it

giovedì 5 luglio 2012

ora vado a dormire ...

Scrivere è sempre nascondere qualcosa in modo che venga  poi scoperto. 
Italo Calvino, Se una notte d'inverno un viaggiatore, 1979 

Rebeccah Dean 

Quando non trovo il tempo per scrivere nella mente mi si affastella una varietà d'immagini difficile da gestire perfino per chi possiede un'indole visionaria come la mia.

E allora disegno e disegno dove posso, incurante degli sguardi altrui, ma non basta. 
Parlo e infilo una tale quantità di parole che mio marito inizia a pronunciare un avverbio di tanto in tanto, in modo da darmi l'illusione d'ascoltare. 
Io lo so, ma continuo a parlare ...
La mia attività onirica poi, già intensa, diventa spropositata e al mattino, quando riapro gli occhi, sembro appena rincasata da un rave.

In questo momento sono anche immersa nella lettura di Haruki Murakami per cui il mio quotidiano allucinato e il suo immaginario bizzarro si salutano affettuosamente, da bravi coinquilini, mentre io preparo la colazione ... 

Da piccole io e mia sorella Ida, alla fine dell'estate, nascondevamo i nostri "Fiammiferini", minuscole bambole degli anni 70/80, dentro i tronchi cavi o tra le radici contorte degli ulivi attorno alla vecchia casa di campagna dove abbiamo trascorso piacevoli e spensierati giorni, tanto tempo fa. 
Era felicità pura, l'estate dell'anno dopo, ritrovare i Fiammiferini in nascondigli che avevamo completamente dimenticato ...

Penso che per me scrivere sia questo, cercarmi in luoghi dimenticati o sconosciuti ed essere felice di ritrovarmi: felicità pura!

domenica 1 luglio 2012

ARTEinArte 2012 - Estasi: la mia opera ...

 Rossana Taormina 
Rapture, 2012
  nel mio studio...


Rossana Taormina
 Rapture, 2012

Rossana Taormina
 Rapture, 2012
assemblage: calco in gesso, colore acrilico e filo di cotone su tela; cornice d’epoca, cm 46,8 x 36,5 

Questa è l'opera con la quale ho partecipato alla mostra-evento a Modica.

Il tema proposto mi ha coinvolto e appassionato e il risultato è stato Rapture, delicato nudo femminile mutilo, costretto su uno sfondo uniforme e privo di riferimenti spaziali, che dell'estasi vuole catturare il momento della sospensione.

Al filo, in questo caso specifico, oltre alla consueta finalità narrativa, è affidata una funzione portante: il filo sostiene e rende possibile l'intera opera.